SCAFATESE CALCIO: FEBBRE DA PLAY OUT IN CASA CANARINA

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a preparazione prosegue a pieno ritmo in vista dello spareggio col Val di Sangro I canarini stanno preparando con puntigliosità la partita della vita. Ben due sedute di allenamento al giorno per la Scafatese e Sabato ci sarà una partita amichevole con la Viribus Unitis, per prepararsi al confronto con il Val di Sangro, che è da considerarsi la squadra più in forma del momento. Infatti, la squadra abruzzese è reduce da una... (nella foto il forte difensore Simone Sannibale)

...entusiasmante cavalcata, riuscendo nell'impresa di evitare l'ultimo posto, ai danni di un Neapolis-Sangiuseppese, e guadagnandosi così la possibilità di giocarsi le chance di permanenza in C2 nella coda play-out, affrontando proprio i canarini. Ma vediamo un po’ come funzionano questi play out. L'ultima, il Neapolis è retrocesso automaticamente nella serie inferiore, mentre la quintultima, quartultima, terzultima e penultima sono costrette ai play-out. La quintultima giocherà con la penultima e la quartultima (Val di Sangro) con la terzultima (Scafatese). La gara di andata si disputa in casa della peggio classificata (la Scafatese), viceversa il ritorno si gioca in casa della meglio piazzata nella stagione regolare (il Val di Sangro). Terminate le due gare ed in caso di parità anche dopo la gara di ritorno, si tiene conto della differenza reti conseguita nei due match. Nell'eventualità di ulteriore parità passa il turno la squadra meglio classificata nel campionato regolare. Le reti fuori casa non valgono doppio. Le vincenti delle due partite acquisiscono il diritto di rimanere nella categoria. Le perdenti, al contrario, retrocedono nella serie inferiore. Nei play-out le ammonizioni ricevute nel campionato regolare non hanno valore. Nel caso un giocatore viene squalificato nella stagione regolare in seguito ad una diffida previa ammonizione, la suddetta squalifica viene scontata nel campionato successivo. Nell'eventualità di espulsione, invece, la squalifica deve essere scontata anche nei play-out. Negli spareggi un giocatore entra in diffida alla prima ammonizione. Al secondo giallo scatta automaticamente la squalifica. Viene appiedato anche chi viene espulso nel corso del match di play-out. La Scafatese per restare in serie C2 dovrà battere il Val di Sangro nei play-out. Pertanto, chi vince questo spareggio resta automaticamente nella categoria. La perdente invece retrocede nella serie inferiore. La Val Di Sangro affronta la squadra canarina in posizione di vantaggio, merito del quartultimo posto difeso nell'ultimo turno di campionato. L'undici di Scafati, invece, ha concluso il proprio torneo al terzultimo posto. Al Val di Sangro per salvarsi basteranno due pareggi oppure una vittoria ed una sconfitta con quest'ultima pari al medesimo scarto dell'affermazione. Insomma, la Scafatese dovrà vincere in casa e pareggiare fuori. Comunque, se il Val di Sangro è la squadra più in forma del momento (ma speriamo che abbia perso qualcosa in questi giorni), la Scafatese non è da meno. Scampato il pericolo della retrocessione diretta, la squadra di Scafati lotterà alla morte per rimanere in C2. I giocatori sono mentalmente pronti e l’allenatore sta infondendo in loro la giusta mentalità. In difesa saranno riconfermatissimi i soliti Savino e Sannibale col rientrante Baylon in ballottaggio con Micallo. Entrambi in ottimo stato di forma. Imbarazzo per Chiancone. A sinistra Calanchi si gioca le chances con Terracciano. A centrocampo Scrò sostituirà lo squalificato Musacco. Punti fermi sono Ramora, Amita e Bevo. In attacco, a fianco dell’insostituibile De Luca (10 reti), si gioceranno il posto Marotta, Montalto e Perna. Infine, sul fronte societario, il team manager Carotenuto, ha promesso il saldo delle spettanze arretrate ai calciatori ed ha ringraziato Chiancone per gli spareggi raggiunti. Sarebbe opportuno saldare le spettanze arretrate ai calciatori prima degli spareggi, onde infondere ad essi maggiore tranquillità e fiducia ed evitare cali di concentrazione. Prisco Cutino