Scafati: MARTEDI' IL RESPONSO DEL PARTITO DEMOCRATICO

Verranno accolte le regole del PD'
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Il nome del candidato sindaco del Partito democratico sarà reso noto martedì mattina. La decisione ufficiale dovrebbe essere presa proprio domani stasera a Salerno, durante una riunione straordinaria convocata dal segretario provinciale del Pd Michele Figliulo, il quale ha chiesto al sindaco uscente Francesco Bottoni e all’avvocato...

Peppe Vitiello di presentarsi presso la sede provinciale. A causa della chiara spaccatura scafatese interna al Pd e del mancato accordo raggiunto tra i partiti che vorrebbero Vitiello candidato sindaco e tra quelli che sono pronti ad appoggiare Bottoni, è stato chiamato a decidere il tavolo provinciale. Ed è in queste ore che i vertici provinciali del Partito democratico stanno vagliando per scegliere su chi puntare. Domani sera il segretario provinciale renderà note a Bottoni e Vitiello le regole del Partito. Secondo le quali il politico che tra Bottoni e Vitiello non dovesse essere scelto, dovrà appoggiare il candidato sindaco in quanto militante tra le file del neonato partito. In merito, l’attuale sindaco Bottoni ha commentato <<Condivido pienamente, qualunque sarà la decisione presa dai vertici provinciali dovrà essere sposata subito ed appoggiata, credendoci>> e ha continuato affermando <<se non sarà così ci si può considerare fuori dal Pd>>. E mentre la chiara approvazione di Bottoni lascia pensare che in questo momento lui sia il favorito, sebbene faccia sapere che condividerà le regole del partito, in quanto crede fortemente nella nascita del Pd, resta comunque difficile immaginare che Vitiello, eventualmente, possa appoggiare Bottoni. Effettivamente l’ex diessino, proposto da una parte del Pd, ha sempre escluso la possibilità di voler dare un sostegno a Bottoni e durante la sua campagna elettorale, in realtà già partita da sempre, ha più volte ribadito la sua ostilità nei confronti del governo dell’attuale sindaco. Anzi, prima dell’ultimo summit, durante il quale è stato riproposto il nome di Vitiello, l’avvocato si dichiarava candidato sindaco del Psdi, Rifondazione Comunista, Comunisti italiani e Rifondazione Comunista ed intenzionato a correre da solo. Ed intanto ieri veniva distribuito un volantino propagandistico firmato dai sostenitori di Peppe Vitiello. Chissà se le regole del Pd permettano questo.  Carmen Cretoso