Scafati: COALIZIONE BOTTONI: POPOLARI UNITI ALLO SBANDO

Indiscrezioni sulle liste che sosterranno il sindaco uscente
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Domattina a mezzogiorno Scafati conoscerà tutti i candidati al consiglio comunale. I tre candidati sindaco, Peppe Vitiello, Francesco Bottoni e Pasquale Aliberti si recheranno in Segreteria per consegnare le liste. All’ora di pranzo finalmente lo scenario politico sarà più chiaro. Stamane,infatti, circolavano ancora tante voci di corridoio, indiscrezioni sui nomi facenti parte le...

liste che sostengono i vari candidati e soprattutto su quegli ultimi cambiamenti e spostamenti che fanno tanto chiacchierare. La Scafati politica in queste ore sta ipotizzando soprattutto sui candidati delle liste che appoggiano il sindaco uscente Francesco Bottoni, perché essendo partito per ultimo, a causa del temporeggiare dei tavoli provinciali del Pd, la gente non ha avuto tempo di indagare come avrebbe voluto. Eppure ci sarebbe la notizia, o presunta tale, dell’ultima ora. La lista dei Popolari Uniti , ovvero quella degli ex mastelliani non esisterebbe più, e secondo fonti interne al partito i nomi voluti dal vicesindaco Antonio Mariniello, che pur decidendo di non candidarsi si appresta ad essere il deus machina della lista che appoggia il sindaco del Pd Francesco Bottoni, sarebbero stati inserito tra le altre liste. Resta comunque la certezza dell’appoggio degli ex udeurrini a Bottoni, anche se si fanno sempre più insistenti le voci che vogliono Raffaele Sicignano consigliere comunale militante tra le fila dell’ex partito del Campanile, candidato nel centrodestra. Ma a parte il giovane Sicignano, gli uomini voluti dal leader Mariniello dovrebbero esserci tutti. Alle prese con i candidati da inserire nella lista, anche i socialisti che stamattina si sono riuniti in un noto bar nei pressi di Palazzo Mayer. Stasera finiranno di completare la loro lista anche i diepietrini, che poche ore fa hanno superato la crisi interna causata dai commenti del consigliere Michele Chiavazzo che si dichiarava intenzionato a non candidarsi perché offeso dalla decisione del loro leader Michele Raviotta di candidarsi al Parlamento lasciando vacante un posto in consiglio comunale. Raviotta, infatti non si candiderà al consiglio comunale ma ha tranquillizzato i suoi facendo sapere di essere il punto di riferimento del partito, che a livello locale mai abbandonerà. La lista del Pd sembrerebbe già pronta, caratterizzata anche da donne e giovani. Sulla lista civica creata e formata dall’ex margheritino Giovanni Vitiello, si vocifera che sia molto forte. Ma solo domani scopriremo quindi chi schiereranno gli uomini del sindaco uscente Bottoni, che oltre ad essersi accaparrato il simbolo del Pd combatterà con tutta la sua maggioranza. E, finito il caos pre-elettorale si comincerà sul serio. Domani alla presentazione delle liste scatterà il conto alla rovescia. Carmen Cretoso