Scafati: UN TOUR CHE PARTE DALLE PERIFERIE

Aliberti: <<Le periferie non possono essere ancora maltrattate>>. Ospite e madrina l'On. Mara Carfagna
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Una manifestazione per mettere in luce le periferie scafatesi. Una manifestazione che parte da Marra per poi spostarsi presso le contrade più polverose e gli angoli dimenticati della città. Una presa di coscienza partita dal candidato del Popolo della Libertà, Pasquale Aliberti promotore di una sorta di tour tra le periferie di Scafati...

per illustrare le sue proposte di riqualificazione. E così il primo appuntamento, che si terrà domani sera alle 19,30, sarà reso ancora più interessante dalla presenza dell’On. Mara Carfagna, candidata al terzo posto del PdL e presidente di Azzurro Donna. << Un incontro – si legge da un comunicato a firma del candidato sindaco Aliberti - che metterà a tacere ogni tentativo strumentale della coalizione facente capo al sindaco uscente di mettersi in prima linea nella battaglia per la riqualificazione delle periferie. Sarà il Popolo della Libertà ed il candidato sindaco Pasquale Aliberti, infatti, a realizzare una serie di appuntamenti presso le contrade, le strade e i centri periferici più reconditi e abbandonati della città, nel tentativo di risvegliare le coscienze e di carpire le problematiche ormai coriacee che attanagliano i meandri più sconosciuti di Scafati. Le periferie non possono essere ancora maltrattate>>. Non sono mancate le stoccate al centro-sinistra sulla questione delle periferie. <<Del problema ce ne faremo carico noi del centro-destra – ha continuato Aliberti - perché non possiamo più stare a guardare un governo di centro-sinistra distruggere queste realtà, ignorate per anni. Non è più il tempo della superficialità e della leggerezza, delle feste di piazza in centro, dell’interesse rivolto solo alle strade, vie, più in vista. San Vincenzo, Trentuno, Marra, Bagni, Cappelle, Rione Ferrovia, Sant’Antonio Vecchio, non rappresentano solo la parte più nascosta della città, ma un occasione di sviluppo economico e sociale>>. Una pioggia di proposte e di interventi in evidenza anche nel programma del candidato di centro-destra. << Per queste zone, abbiamo previsto una serie di interventi, che vanno dalla realizzazione di opere pubbliche, quali piazzette, spazi verdi attrezzati, centri sociali, nell’ottica di realizzare una Scafati policentrica, salvaguardando quella identità e quel senso di appartenenza che è ancora forte nelle nostre contrade, alla realizzazione di infrastrutture, verso le quali priorità assoluta hanno le scuole elementari di via M. D’Ungheria che, più delle altre versa in uno stato di degrado strutturale e la scuola elementare di Berardinetti di cui si parla da anni. Abbiamo intenzione di rivalutare quelle risorse architettoniche, come la Badia di Realvalle, la chiesa di Madonna dei Bagni, il Polverificio Borbonico e la Villa comunale, dall’importanza strategica soprattutto rispetto al turismo spasmodico della vicina Pompei. Se il nostro patrimonio culturale continuerà a rimanere sepolto e oscurato dal menefreghismo dei governi che si sono succeduti fin’ora, è arrivato il momento di puntare i riflettori sulle potenzialità di Scafati e sulle periferie che non possono più essere dimenticate. Tra gli organizzatori della manifestazione due candidati al consiglio comunale, Stefano Cirillo, nelle liste del PdL e Ciro Bellezza candidato nella lista “Azzurri”.<<Realizzeremo queste manifestazioni presso le Periferie della città – ha detto Cirillo , consigliere uscente – perché dobbiamo far capire alla gente che parte tutto dalle periferie, per poi ritornare al centro, perché anche lì per cinque anni non è stato fatto nulla da un’amministrazione dormiente che non ha rivolto mai lo sguardo alla strade periferiche. Oggi, queste zone, sono abbandonate, solitarie, pericolose e ancora in attesa di provvedimenti basilari, primari, come la messa in sicurezza delle strade ancora fatte di ciottoli e pietrisco e la realizzazione delle condutture e una rete di collegamenti con il centro>>. A Scafati, oggi, esistono cittadini di seria A e cittadini di serie B, lo dimostra lo stato di degrado di queste zone, che si contrappone ad un apparente interesse verso il centro. Un interesse apparente, che si ferma alle feste di piazza e agli spettacolini tesi a buttare fumo negli occhi ai cittadini. Alla manifestazione di questa sera, alla quale parteciperanno tutti i candidati delle liste a sostegno del Popolo della Libertà, quali Udc, Democrazia Federalista Campana, Azzurri per Scafati, Alleanza Scafatese e il coordinatore della campagna elettorale Giuseppe Fattoruso, che ha dato man forte a tutte le iniziative messe in campo, interverrà anche l’imprenditore Ciro Bellezza, candidato al consiglio comunale nella lista Azzurri e presidente del comitato civico “Uniti per le periferie”. <<Pasquale Aliberti – ha detto Bellezza – ha nelle sue mani il problema delle periferie, per aver presieduto alle tantissime assemblee realizzate con i cittadini per capire e raccogliere le problematiche di tutte le zone delocalizzate. Domani sera, illustrerò i punti sui quali interverremo, frutto di denunce e richieste dei cittadini esasperati dall’abbandono delle istituzioni. In primis il problema della mancanza di infrastrutture e dei collegamenti assenti con il centro cittadino. In secondo luogo, ma non meno importante, la realizzazione di aree attrezzate e la riqualificazione delle attività rurali, anche attraverso la ristrutturazione di case e casolari antichi per favorire il turismo. Queste zone non possono contare neanche sull’erogazione idrica in alcuni punti e sulla sicurezza di una semplice passeggiata>>. E’ scandaloso, quanto è stato raccolto dai nostri candidati. E’ vergognoso quanto triste il non occuparsi di queste realtà, di questa fetta di Scafati, che più di tutto il resto, necessità di cura, recupero e possibilità di sviluppo>>. Francesca Cutino