FORZA ITALIA, ROTONDI: "IL CERCHIO MAGICO' SOLO UN'INVENZIONE"

"Il cerchio magico? E' solo un'invenzione dei giornali e della casta di Forza Italia". Lo afferma Gianfranco Rotondi, deputato di Forza Italia e presidente di Rivoluzione Cristiana, in un'intervista al Tempo.

"Io non ho mai disturbato granché Berlusconi. Come dice sempre lui -racconta Rotondi- gli amici si sentono per gli auguri di compleanno, Pasqua e Natale. Perciò lo sento in quelle occasioni e quando bisogna prendere decisioni importanti. Se vuol saperla tutta -spiega il deputato rivolgendosi al giornalista- negli ultimi anni, ogni volta che ho provato a contattarlo, non ho mai avuto problemi. Mentre ne ho avuti molti di più con la casta di Forza Italia. Quando facevano le liste, nel 2013, mi hanno tenuto fuori ed hanno ammazzato 'politicamente' tre parlamentari su quattro del mio gruppo. E lei vuole che io mi preoccupi del 'cerchio magico'?".

Poi, parlando della senatrice Maria Rosaria Rossi, aggiunge: "Poverina, le è caduta addosso tutta la situazione debitoria di Forza Italia! Io comprendo quello che sta passando! Come co-fondatore del Pdl, con il mio partito, la DcA, ritenevo di aver un diritto sui fondi pubblici. Quando poi il Pdl è stato sciolto, e vi erano dei debiti riconducibili alla DcA, mi è stato detto che non c'era più niente. E mi sono trovato -puntualizza Rotondi- ad affrontare tutto da solo, con mia moglie che ringrazio, vendendo anche dei beni personali".

E, riguardo a Berlusconi, Rotondi chiarisce: "Non ho provato a contattarlo in questi giorni, ma ho sentito il suo medico, il dottor Zangrillo. Poi, quando ha cominciato a fornire bollettini medici dettagliati, ho smesso di disturbarlo. Altre volte -conclude Rotondi- quando Berlusconi ha avuto problemi di salute, sono sempre andato da lui. Stavolta, ho preferito stare a casa e pregare".