SCAFATI, IL GRUPPO DI "IDENTITA' SCAFATESE" RIBADISCE LE SUE POSIZIONI: "CONDIVISIONE O RESA'"

Riceviamo e pubblichiamo
letto 1978 volte
1-identitascafatese.jpg
Indiscrezioni dell'ultima ora sostengono che il consigliere Bruno Pagano abbia preso posizioni personali distaccandosi dal resto del gruppo. Ebbene a coloro che hanno provato a dividerci insinuando il dubbio tra noi rispondiamo che IDENTITÀ SCAFATESE resta compatta e, soprattutto, ferma sulle proprie posizioni. Ribadiamo, a costo di essere ripetitivi, che prendiamo categoricamente le distanze dalla maggioranza restando INDIPENDENTI e ci riserviamo di valutare le situazioni politiche che si presenteranno in futuro con la massima libertà e secondo la nostra coscienza, appoggiando o meno le scelte dell'amministrazione.

Riguardo al voto al bilancio la nostra posizione è chiara: voteremo il bilancio solo se entro il 16 giugno verranno accolte parte delle nostre proposte e cioè:
 

1. azzeramento totale cda Acse e indicazione di successiva nomina
2. Rimodulazione giunta con riduzione di un membro per l'intero anno di gestione ovvero fino al prossimo bilancio.
3. Eliminazione deleghe ai consiglieri con redistribuzione in capo agli assessori per almeno un anno
4. Riduzione compensi di assessori, sindaco e presidente consiglio del 30% fino a fine mandato.

Questi i punti sui quali vogliamo una attuazione immediata ovvero prima del voto del 16 giugno.

L'impegno alla realizzazione degli altri punti (azzeramento CDA altre partecipate, riduzione spese comunicazione, azzeramento staff, sostituzione dirigenti esterni) entro il 30/12/2016, ed annunceremo fin d'ora quali sono le nostre prossime linee politiche programmatiche nell'interesse della città.
 
Abbiamo appreso delle dimissioni del presidente dell'acse e di parte del direttivo; ricordiamo che non abbiamo chiesto la testa di nessuno e attendiamo il completo azzeramento del cda e la immediata nomina dello stesso, specificando che ci aspettiamo che si osservi il principio della professionalità e della competenza. Ci auguriamo, inoltre, che si dia esecuzione a quella politica di tagli alle spese suggerita dall'ex assessore Sicignano, persona degna di stima per il lavoro egregiamente svolto nei 3 anni in cui era delegato alla manutenzione e nei pochissimi mesi in cui si è occupato di bilancio.
 
Malgrado la nostra vicinanza politica all'amico Sicignano dichiariamo, fin d'ora, che non baratteremo l'ipotesi di un suo rientro in giunta con nessuna retrocessione rispetto alle nostre posizioni.
 
Ribadiamo ancora una volta che vogliamo che ci sia una maggioranza chiara, nessun accordo sottobanco, nessun inciucio.
 
Questo perché vogliamo andare avanti, qualora fosse possibile, nella chiarezza e possibilmente evitando di fare gossip e teatrini! Vorremmo capire se ci sono le condizioni di una condivisione e se la nostra posizione è stata realmente rivalutata dal Sindaco, che in un primo momento ha mortificato le nostre proposte ritenendole inutili e poco risolutive.
 
A chi ci ha accusati di demagogia quando ci siamo autodimezzati i nostri compensi, a chi ci ha considerati dei ricattatori quando abbiamo mantenuto ferme le nostre posizioni, a chi ha sostenuto fino ad ieri che eravamo mossi da un odio personale e non dal bene per la città e che oggi sembra conoscere l'arte della grande diplomazia chiediamo: è convinzione la vostra o una resa? Noi non riteniamo che sia tutta colpa di Aliberti, non lo abbiamo mai pensato, anzi, sul piano umano lo comprendiamo perché è difficile trovare l'equilibrio quando si è continuamente sottoposti al ricatto politico....Ma a lui chiediamo di risponderci pubblicamente: esiste davvero la possibilità di andare avanti? Saremo sempre ostaggio dei capricci, dei ricatti, dei personalismi e delle ambizioni di taluni membri della tua maggioranza? Noi siamo veramente stanchi di queste logiche, di questo metodo, di questo immobilismo. Non abbiamo la presunzione di sapere come risolvere i problemi, in questo il sindaco sarà senz'altro più bravo di noi.....Ma sappiamo che abbiamo la volontà di cambiare rotta! E lo dimostriamo con i fatti! Voi ci condividete??