UNIONI CIVILI, CATONE (RIVOLUZIONE CRISTIANA): «SU DDL CIRINNÀ, RISCHI DI INCOSTITUZIONALITÀ. SINISTRA MOSSA SOLO DALL’ANSIA DI RECUPERARE IL CONSENSO PERSO»

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«Resta in piedi il nodo del Disegno di Legge sulle unioni civili, che il Pd difende, ma registrando il dissenso, non secondario, dei suoi parlamentari cattolici e la contrarietà degli alleati di maggioranza». Lo afferma il Coordinatore Nazionale di Rivoluzione cristiana, Giampiero Catone (nella foto con Gianfranco Rotondi).

«Alle preoccupazioni create dal vasto fronte del “No”, che manifesterà a fine mese a Roma, si aggiunge la sempre più chiara evidenza di rischi di incostituzionalità del Disegno di Legge. Accade sempre così – conclude Catone - quando a sinistra si fanno proprie le ragioni di una fretta, mossa soltanto dall’ansia di recuperare, sul fronte delle esasperazioni radicaleggianti, il consenso perso o in dubbio su altri fronti, a cominciare da quello del lavoro».