CENTRODESTRA, ROTONDI: LE PRIMARIE SONO UN METODO NON LEADERSHIP. "NEL NOSTRO CAMPO SOLO BERLUSCONI ACCENDE L'INTERESSE DELLA GENTE"

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Quando Fitto cominciò ad alzare la testa, dopo le europee, dove prese numerosi voti perchè si trovava sotto la bandiera di Forza Italia, e le convenscion a cui partecipava erano sempre piene di sostenitori, non significava che lo votavano come l'uomo nuovo che poteva sostituire Berlusconi, ma semplicemente come uno che si era candidato nel partito di Silvio Berlusconi. La maggior parte di questi voti erano per Forza Italia di Berlusconi. Un Berlusconi che ancora oggi è insostituibile come leader, senza di lui il partito scenderebbe a livelli di percentuali del 6/7%. Fitto, proprio sulla base di quei voti avuti alle europee chiedeva e chiede le primarie, ma nessuno lo voterebbe, sarebbe un flop.

Quindi, giustamente, Gianfranco Rotondi, deputato di Forza Italia e Presidente di Rivoluzione Cristiana, dichiara:"Lo dico con amicizia a Raffaele Fitto e ai nuovi sostenitori delle primarie in Forza Italia: le primarie sono un metodo non una leadership". 

"Quando - aggiunge - nasce un leader sorge una stella che illumina il cammino e purtroppo, nella nostra metà campo, a tutt'oggi solo Berlusconi accende l'interesse della gente semplice".

Siamo pienamente d'accordo su quanto afferma l'on. Rotondi.