Nocera Inf: I TESORI DELLA VALLE DEL SARNO

Nuove tecnologie per la ricostruzione digitale dei beni archeologici della Valle del Sarno
letto 1377 volte
Si è chiuso ufficialmente il progetto “Nuceria: il Grande Parco” promosso dalla Soprintendenza ai Beni Archeologici di Salerno e Avellino a valere su un finanziamento della Regione Campania - di cui all’Intesa Istituzionale di Programma, nell'ambito dell'Accordo di Programma Quadro, II atto integrativo all'APQ " Sviluppo Locale” che promuove la valorizzazione dei beni...

archeologici della Valle del Sarno attraverso nuove tecnologie. L’attività è stata realizzata grazie alla collaborazione della Patto dell’Agro S.p.A., ed è stato realizzato col contributo di ArtResearch - società specializzata nella creazione di contenuti multimediali applicati ai beni culturali - di Ducati Sistemi - società leader nel mondo dell’elettronica, per la realizzazione della strumentazione tecnologica - per il contenuto scientifico ed i servizi legati all’edutainment, e di InCoerenze – società che ha curato tutte le attività di comunicazione e che si distingue sul territorio proprio per la perfetta integrazione tra strategie di comunicazione e organizzazione di eventi. Alla presentazione erano presenti numerosi referenti istituzionali, tutti entusiasti dell’iniziativa che offre un nuovo modo di “visitare” i beni archeologici attraverso il Sarno Explorer, innovativa audio - guida che accompagna l’utente alla scoperta del patrimonio artistico e culturale della Valle del Sarno. “Il progetto deve inserirsi in un più ampio disegno di sviluppo e crescita culturale e territoriale, che può avvenire anche grazie alle nuove tecnologie applicate ad un settore “antico” come l’archeologia.”- ha ribadito Giovanni de Angelis della Patto dell’Agro S.p.A. “Abbiamo realizzato “il Sarno explorer”, una time machine che a Castello Fienga guiderà i visitatori alla scoperta delle sue bellezze. Inoltre il sito internet www.valledelsarno.beniculturali.it offre la possibilità di visualizzare in 3D alcuni dei 1500 pezzi della collezione Fienga e i siti archeologici della Valle del Sarno.” “Siamo soddisfatti del lavoro finora fatto con tutti i partners del progetto” ha detto la dott.ssa Rota della Soprintendenza “perché crediamo fermamente che le nuove tecnologie, quali internet e i nuovi supporti virtuali, possano favorire l’inserimento dei tesori della Valle del Sarno nei percorsi guidati per le Scuole e per i privati”. Per informazioni e prenotazioni visite al Castello Fienga è possibile chiamare allo 081 9205911 o inviare una e-mail a info@pattoagro.it