Pagani: MOBILITAZIONE DEI COMUNI DELL'ASL SA1

I Sindaci scendono in piazza per salvare i propri presidi ospedalieri.
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Un corteo di protesta con il coinvolgimento di tutte le amministrazioni del territorio, un maxi emendamento al Piano Regionale redatto dal supetecnico Ferraioli che la conferenza dei Sindaci dell’Asl Sa1 dovrà sostenere, un ricorso legale alla Procura ed alla Corte dei Conti perché il disegno non rispetta i parametri minimi previsti dalla legge.

Il Sindaco di Pagani, Alberico Gambino, e la sua amministrazione lavorano in difesa dell’Ospedale “Andrea Tortora” di Pagani e della sanità nell’Agro Nocerino Sarnese. Sabato mattina, prevista una grande manifestazione di piazza. Alle ore 10.00 da Piazza Sant’Alfonso partirà un corteo alla volta dell’Ospedale “Andrea Tortora” di Pagani. Parteciperanno i Sindaci dell’Asl Sa1, le associazioni del territorio, le scuole, gli amministratori ed i consiglieri comunali di Pagani. “ Mi auguro che sabato mattina- ha dichiarato il Sindaco Alberico Gambino- ci possa essere una partecipazione massiccia per dire no allo scempio sanitario messo in atto da Bassolino, da Montemarano e dai loro compagni di merenda che pensano solo ai loro interessi.” “ Da Pagani, insieme agli altri comuni, - ha continuato il Presidente del Consiglio Massimo D’Onofrio- deve partire un appello forte e vibrante. L’ospedale, l’intero ospedale rischia la chiusura entro il prossimo 30 giugno. Non possiamo permettere tutto questo. Invito tutti a scendere in Piazza ed a manifestare contro tutto questo” “ Voglio rivolgere a tutti un appello- ha tuonato il consigliere comunale- Il pericolo è davvero grande. Con la chiusura dell’Ospedale di Pagani ci saranno delle grosse falle nel sistema sanitaria locale e verranno a mancare i parametri minimi di assistenza” “ Il mio appello- ha concluso il vicesindaco Salvatore Bottone- va soprattutto ai Sindaci dei Comuni limitrofi che si avvalgono, in caso di necessità, dell’Ospedale di Pagani. e poi naturalmente invito tutti a partecipare: consiglieri comunali, associazioni, scuole, popolazione” E domani in Conferenza dei Sindaci arriverà il nuovo maxi emendamento che sarà presentato alla Regione e che dovrà modificare l’attuale piano senza comportare spese, senza chiudere ospedali e nel quale sarà proposta la nascita di unica Asl per l’intero comprensorio salernitano. “ Con questo maxi emendamento- ha commentato il Sindaco Gambino- si ripristinerà lo stato dei luoghi, si aumenteranno i posti letto, si farà in modo che l’Ospedale di Nocera risponda ai canoni del terzo livello e quello di Pagani ai canoni del secondo livello senza costi aggiuntivi. Ed, inoltre, si proporrà l’istituzione di un’unica Asl per la Provincia di Salerno. Sono quelli destinati alla burocrazia, a nostro avviso, i costi da abbattere non quelli per la salute” Ieri sera, intanto il Sindaco di Pagani ed il Sindaco di Scafati, in rappresentanza anche dei colleghi di Angri e Sarno, insieme a Raffaele Ferraioli, hanno incontrato l’avvocato Brancaccio per capire quali strategie legali adottare per contrastare il Piano Montemarano. “ I presupposti per intraprendere una seria azione legale- ha tuonato Gambino- ci sono tutti. Possiamo aprire un contenzioso con la Regione perché il Piano Ospedaliero è al di sotto di tutti i parametri previsti dalle attuali leggi”