Scafati:GIU' LE MANI DALL'OSPEDALE:IN TANTI SOTTO LA PIOGGIA

Protesta per il Mauro Scarlato. Grande affluenza per rivendicare il diritto alla salute
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Più di 400 persone sono scese in piazza questo pomeriggio a Scafati, per protestare contro il Piano di rientro approvato dalla Giunta regionale e il declassamento da dea di II° livello a dea di I°livello dell’ospedale Mauro Scarlato. Un provvedimento, che ha comportato per il nosocomio di Scafati, la perdita di alcuni importanti...

fondamentali reparti come l’Unità Coronarica, l’Ortopedia e la Rianimazione. Il corteo, con in testa il primo cittadino Pasquale Aliberti, composto da rappresentanti delle istituzioni, medici, cittadini e associazioni è partito da piazza Vittorio Veneto, ha attraversato la città ed ha raggiunto l’ospedale cittadino, dove la mobilitazione si è fatta sentire con più forza con striscioni e cori di protesta contro un provvedimento che rischia di far chiudere i battenti ad una struttura di frontiera, punto di riferimento di molti paesi limitrofi per la sua posizione strategica, secondo ospedale nell’Agro, dopo Nocera, per numero di prestazioni di Pronto Soccorso. “Scendendo in piazza – ha dichiarato il Sindaco di Scafati – intendiamo ribadire ancora una volta il nostro dissenso verso le disposizioni della Regione Campania che mortificano il nostro territorio. Questa battaglia ci vedrà tutti uniti anche in un imminente ricorso al T.A.R. per rivendicare il diritto alla salute dei cittadini scafatesi”. “Giù le mani dall’ospedale cittadino” e “Scendiamo in piazza per tutelare la salute dei cittadini”, il grido unanime della fiumana di gente, che, nonostante le intemperie, ha ascoltato l’appello dell’amministrazione comunale e ha marciato accanto al primo cittadino in segno di solidarietà. Il corteo, è partito puntualissimo alle 16,00 in punto, per poi attraversare le strade principali della città, il Corso Nazionale, via Martiri D’Ungheria, il ponte per poi sopraggiungere all’ospedale cittadino, dove, al cordone di persone si è aggiunto un altro folto gruppo munito di striscioni e megafoni. Folta, anche la rappresentanza dei medici, degli infermieri e di tutto il personale dello Scarlato, insieme alle associazioni cittadine e istituzionali di qualsiasi schieramento politico. Segno emblematico di come la salute dei cittadini stia a cuore a tutti, al di là degli schieramenti di sorta. Il tutto si è svolto sotto una pioggia incessante che non ha frenato la gente comune, quella che non può e non deve rinunciare alla tutela della propria salute. Francesca Cutino