AMI, CONTINUANO LE INIZIATIVE

Il Presidente Alba De Felice domani a Sant'Egidio del Monte Albino
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Anche l?avvocato Alba De Felice, matrimonialista e familiarista, Presidente, sul territorio, dell?A.M.I. (Associazione Matrimonialisti Italiani), presenzierà domani a Sant?Egidio del Monte Albino per relazionare sul tema della genitorialità, in particolare su quali sono gli obblighi connessi alla funzione genitoriale onde evitare pronunzie di decadenza della potestà genitoriale. L?avvocato De Felice in questi ultimi anni ha portato avanti battaglie di impegno civico e sociale essenzialmente dirette alla tutela delle fasce deboli e delle  vittime, soprattutto, di violenze psicologiche. Difatti, in quasi tutti i comuni dell?Agro nocerino sarnese, risulta, ormai, attivato uno Sportello anti-mobbing, anti-stalking, anti-bullismo ed anti-pedofilia che rappresenta una mano tesa, un centro d?ascolto, una opportunità che l?A.M.I. territoriale, di concerto con le Amministrazioni locali e l?intero Piano di Zona S1 intende offrire alle vittime di tali squallidi, deplorevoli e, purtroppo, sempre più frequenti episodi di violenza,  fisica e psicologica. In particolar modo, nei Comuni di Pagani e di Sarno, lo Sportello antiviolenza è stato intitolato ad eroi dei nostri tempi; rispettivamente al Tenente Marco Pittoni ed al Caporal Maggiore Massimiliano Randino, nel cui ricordo gli specialisti dell?AMI (avvocati, psicologi, psichiatri, etc.), sotto la supervisione del loro presidente, avvocato Alba De Felice, e con il supporto concreto delle strutture già esistenti sul territorio, apprestano in favore delle vittime concrete ed efficaci forme di prevenzione e di tutela. All?uopo è stato attivato, sull?intero territorio di competenza del Piano di Zona S1, un numero verde, ovviamente gratuito, 800-659-999 (dedicato, per l?appunto, alle vittime di tali, atroci, forme di violenza) al quale, giorno dopo giorno, e sempre in maniera crescente, giungono le segnalazioni ed anche le afflizioni di chi, in tal modo, tenta di uscire dal baratro della disperazione e della solitudine. Questi i dati raccolti e registrati dallo Sportello nel corso dell?anno 2009: delle tantissime telefonate utili l?83%  risultano provenienti da utenti dell?agro nocerino sarnese, il 12% da utenti di altre province ed il 5%, addirittura, da altre regioni. La distribuzione, per sesso e per età, evidenzia che si tratta nel 70% dei casi di donne, con un?età media di 44 anni e che,invece, nel 30% dei casi, risultano vittime uomini con età media di 48 anni. Moltissime le segnalazioni per stalking, mobbing familiare e, comunque, per violenze generiche. Tantissime le iniziative, gli incontri di studio, anche recentemente attuati per sensibilizzare l?opinione pubblica e, comunque, per prevenire e monitorare sul territorio i fenomeni della pedofilia, del bullismo, del mobbing e dello stalking, che  rappresentano il frutto di  una forma esasperata di violenza, soprattutto, psicologica. Tra gli obiettivi fondamentali quello della denuncia e della lotta all?omertà che rappresenta, senz?altro, una forma di complicità, colpevole, con il carnefice, ossia con l?autore diretto delle violenze.