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PK COMMUNICATION00:39
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uf.st. Tommasetti00:18
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UF.ST.SPORTING ARECHI21:29
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Monica De Santis20:49
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STAFF SINDACO19:59
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Enzo Ruggiero00:35
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Monica De Santis23:53
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Marella Brunetto e Marco Pirollo23:19
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Virginia Maresca20:23
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Enzo Ruggiero00:11
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Luigi Cocco00:03
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PK COMMUNICATION23:33
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UF.ST.NURSIND SALERNO20:39
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Mario Polichetti20:03
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Monica di Mauro19:43
POMPEI, RECORD DI VISITATORI E GESTIONE DEI FLUSSI
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6.480 visitatori a Pompei in questa prima domenica del mese. Un record di ingressi mai prima raggiunto nelle domeniche gratuite, cui ha contribuito anche la concomitanza della supplica alla Madonna di Pompei e il bel tempo.
“Grande merito dei colleghi e delle colleghe del Parco, in particolare del personale di vigilanza, di accoglienza, delle pulizie e di biglietteria, che ringrazio per la gestione altamente professionale della giornata. – ha detto il Direttore del Parco, Gabriel Zuchtriegel - Ora bisogna riflettere come gestire al meglio questi flussi, che testimoniano il successo del modello Pompei ma che potrebbero esporre il patrimonio e la sicurezza anche a potenziali rischi. Siamo al lavoro insieme a Ministero, Prefettura e territorio per definire una visione condivisa per lo sviluppo sostenibile del sito e dell’area, una Pompei più ‘slow’.
Punteremo maggiormente sulla Grande Pompei ovvero sulla rete di siti tra Castellammare, Lettere, Torre Annunziata, Boscoreale, Terzigno e Poggiomarino per canalizzare l’interesse del pubblico verso tesori che meritano di essere più conosciuti. E trasformeremo lo scavo di Civita Giuliana, che sta restituendo i quartieri servili di una villa romana in uno stato di conservazione unico, in un ulteriore nodo della rete territoriale dell’archeologia vesuviana, quell’avventura scientifica singolare che ebbe inizio nel 1748 a Pompei e continua tuttora.”