CASTEL SAN GIORGIO (SA), COSA STA SUCCEDENDO NELL'AGRO SARNESE NOCERINO' DOPO LA BOMBA SOTTO CASA DEL SINDACO DI ROCCAPIEMONTE ADESSO E' TOCCATO AL SINDACO PAOLA LANZARA

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La domanda è d'obbligo: cosa sta succedendo nell'agro sarnese nocerino? Come si spiega questa recrudescenza di criminalità? Dopo la bomba fatta esplodere sotto casa del Sindaco di Roccapiemonte, Carmine Pagano, è toccato stavolta al Sindaco di Caste San Giorgio, Paola Lanzara. Sotto la sua abitazione, all'1,30, è stata fatta esplodere, la scorsa notte, un'altra bomba. L'esplosione della bomba ha praticamente distrutto il portone di un edificio di tre piani dove il sindaco vive con la propria famiglia. Lo spostamento d'aria ha fatto saltare in aria due tombini che si trovano sotto la soglia d'ingresso del palazzo. Divelta dal muro esterno una cassetta postale.

Sul posto sono intervenuti i carabinieri della compagnia di Mercato San Severino per le indagini del caso. Tutto questo a sole 24 ore di distanza dall'episodio successo al Sindaco di Roccapiemonte. Gli investigatori indagano per verificare se c'è un nesso tra i due attentati dinamitardi. Al sindaco Lanzara sono già arrivati messaggi di solidarietà da parte di suoi colleghi. 

Intanto, il Prefetto di Salerno Francesco Russo convocherà, subito dopo la Pasquetta, il Comitato Provinciale per l'Ordine e la Sicurezza Pubblica per discutere con primi cittadini e le Forze dell’Ordine di ciò che si è verificato negli ultimi giorni nei due comuni della Valle dell’Irno.

Alla luce dei due atti intimidatori, sarebbero già stati rafforzati i presidi di sicurezza nei confronti dei due sindaci e di altre fasce tricolori del territorio. Ulteriori provvedimenti potrebbero essere adottati proprio al termine dalla riunione in programma presso la Prefettura subito dopo Pasquetta. 

Giungono, intanto, i primi attestati di solidarietà. E' il sindaco di Sarno Giuseppe Canfora a inviare due distinti messaggi di solidarietà ai colleghi di Roccapiemonte, Carmine Pagano, e Castel San Giorgio, Paola Lanzara.

Sul fatto, è intervenuta anche il Sindaco di San Marzano sul Sarno, Carmela Zuottolo: "Sono solidale con gli amici sindaci Paola Lanzara e Carmine Pagano. Sotto attacco non ci sono solo le comunità di Castel San Giorgio e Roccapiemonte, ma tutto l'Agro nocerino sarnese. Si faccia chiarezza su questi episodi e su quelli dei mesi scorsi ai danni degli amministratori locali del comprensorio. Lavoriamo tra mille difficoltà. Abbiamo bisogno del sostegno concreto dello Stato. Conosco bene le sensazioni vissute dai sindaci Lanzara e Pagano in queste ore. Nei mesi scorsi - ricorda- ho vissuto momenti d'angoscia per i raid ai danni di due componenti della mia maggioranza: Pasquale Alfano e Angela Calabrese. Non si può pensare di vivere sotto questo terrore solo perché si è deciso di impegnarsi concretamente per la propria comunità. Lo dicevo prima e lo ribadisco ora: lo Stato non ci abbandoni. La Prefettura attivi subito un tavolo specifico sull'argomento. Due bombe in meno di 24 ore ad altrettanti sindaci sono un segnale che non possiamo sottovalutare. Chiunque sia il mandante, la risposta dello Stato deve essere forte".

Mario Polichetti primario della Gravidanza a rischio dell’Azienda ospedaliera universitaria di Salerno e dirigente sindacale della Uil Fpl Salerno, dichiara: "Solidarietà alla sindaca di Castel San Giorgio, Paola Lanzara, per l'attentato che ha subito questa notte. Dopo il caso di Roccapiemonte è un episodio inquietante. Lo Stato intervenga subito a difesa delle istituzioni. Ventiquattro ore dopo i fatti accaduti al sindaco Carmine Pagano, ci ritroviamo davanti ad un altro episodio analogo che angoscia non poco il comprensorio. Alla sindaca Lanzara va tutta la mia stima umana. Non si abbatta. Mi auguro che la magistratura faccia al più presto luce su questa vicenda e individui i responsabili".

Anche il primo cittadino di Sant'Egidio, Antonio La Mura ha voluto testimoniare la sua solidarietà: "La notizia dell'esplosione di una nuova bomba, questa volta nei pressi dell'abitazione della Sindaca di Castel San Giorgio Paola Lanzara, desta non poca preoccupazione. Solo ieri, ad essere oggetto di un atto del tutto simile era stato il collega Sindaco di Roccapiemonte Carmine Pagano. Stanotte, questo nuovo grave episodio.  Nell'esprimere piena solidarietà anche a Paola, auspico che Magistratura e Forze dell'Ordine possano al più presto fare luce su questi fatti, il cui susseguirsi solleva un'ombra di allarme e preoccupazione nei cittadini".

Ancora, il gruppo consiliare di Fratelli d’Italia di Castel San Giorgio ha espresso solidarietà ai due sindaci: "Questi atti destano una profonda preoccupazione in tutta la collettività e vanno condannati senza se e senza ma! La violenza in ogni sua forma deve essere bandita dalla vita di ogni cittadino. Con forza il gruppo consiliare di Fratelli d’Italia sottolinea che, gesti così eclatanti, tra l’altro durante la settimana santa, vanno banditi invitando le forze dell’ordine sempre presenti e puntuali sul nostro territorio a fare piena luce".

Dai co-coordinatori provinciali di Forza Italia Salerno, Lucia Vuolo, Giuseppe Ruberto, Costabile Spinelli e Francesco Pastore, ancora parole di solidarietà: "Quanto sta accadendo nell'Agro nocerino Sarnese desta preoccupazione, sono episodi gravi che non possono essere sottaciuti ma, anzi, vanno denunciati a gran voce. Due episodi estremamente gravi in meno di 24 ore, rispetto a questi fatti non possiamo abbassare la testa ma reagire. Ai sindaci la nostra vicinanza e solidarietà".

Anche dal PD, nella persona del deputato Piero De Luca, vengono espresse solidarietà e stupore per questi episodi: "Esprimo vicinanza e solidarietà al sindaco di Roccapiemonte Carmine Pagano ed alla sindaca di Castel San Giorgio Paola Lanzara per i gravi atti intimidatori subiti nelle ultime ore. Sono certo che quanto accaduto non fermerà l’impegno istituzionale prestato nelle rispettive amministrazioni. Mi auguro al contempo, che venga fatta piena chiarezza sui fatti da parte delle forze dell'ordine e degli organi giudiziari competenti già impegnati, per individuare quanto prima i responsabili di questi vili gesti”.

Da parte sua, il senatore di Fratelli d’Italia Antonio Iannone annuncia: “Presenterò un’interrogazione parlamentare al ministro Piantedosi per le chiare minacce che stanno ricevendo gli amministratori di Roccapiemonte e Castel San Giorgio. Sono fatti gravi che non vanno minimamente sottovalutati. Ho molta fiducia nel lavoro delle Forze dell’Ordine e della Magistratura ma è bene anche alzare l’attenzione politica. È dovere di tutti essere vicini alle vittime e chi rappresenta lo Stato non deve mai essere lasciato solo”.

Infine, la senatrice M5S Anna Bilotti, componente della commissione Giustizia di Palazzo Madama, dichiara: "I fatti di queste ore che hanno coinvolto i sindaci di Castel San Giorgio e di Roccapiemonte sono agghiaccianti, confido sulla magistratura e sulle forze dell’ordine affinché facciano presto chiarezza su queste ombre che mortificano il nostro territorio. E’ mia intenzione nei prossimi giorni coinvolgere il ministro dell’Interno Piantedosi, affinché ci spieghi come intende tutelare gli amministratori pubblici di questo comprensorio, affinché i cittadini onesti si sentano concretamente protetti dallo Stato".

Le Forze dell'Ordine stanno indagando per stabilire se c'è un nesso tra i due episodi terroristici.