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UF.ST.VIETRI00:29
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Enzo Ruggiero00:21
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UF.ST. AC SANTANTONIO ABATE22:35
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uf.st.staff Sindaco21:21
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Prisco Cutino20:43
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Q ALT PRESS00:29
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Prisco Cutino20:29
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Marco Pirollo17:46
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UF.ST.P.A. ERCOLANO17:10
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UF.ST.P.A. ERCOLANO23:28
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uf.st. Tommasetti19:51
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UF.ST.POLICHETTI19:44
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Portavoce Polizia di Stato18:17
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uf.st. STAFF Sindaco17:19
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Luigi Cocco20:20
CORONAVIRUS, BENEDUCE (F,I,): "ODISSEA PER PAZIENTI CON PATOLOGIE TEMPO-DIPENDENTI"
“Mi giungono notizie di pazienti con patologie tempo-dipendenti che vivono una vera e propria odissea prima di essere presi in carico da un ospedale. Il pronto soccorso del Cardarelli, il più grande del Sud, spesso chiude per sanificare gli ambienti dopo un sospetto caso COVID. Idem quello del CTO. De Luca sa di tutto questo?”. Lo dichiara Flora Beneduce, consigliera regionale di Forza Italia e componente della Commissione Sanità.
“Se un pronto soccorso chiude, anche soltanto temporaneamente, per un sospetto caso di Coronavirus vuol dire che la commistione tra percorsi COVID e non COVID ancora sussiste. Le due cose vanno invece separate per evitare contagi e per consentire a strutture che non siano COVID-Hospital di continuare ad assistere l’utenza con patologie serie che non siano il Coronavirus”, evidenzia Beneduce.
“I casi sospetti di COVID-19 vanno indirizzati soltanto verso gli ospedali dedicati. Già dall’ambulanza. Lasciando che in ospedali non COVID giunga tutta l’altra utenza. Altrimenti il contagio non si arresterà mai e i campani, non affetti dal virus, non riceveranno le cure di cui hanno bisogno e che meritano”, conclude Beneduce.