SCAFATI, ANCORA UN FURTO IN UNA SCUOLA: A DISTANZA DI UN ANNO L’ASILO EUREKA VISITATO ANCORA DAI LADRI!

Ancora una volta "Eureka", uno dei migliori asili scafatesi, è stato oggetto di un furto. Furto che ha prodotto per i ladri solo un portatile marca Lenovo e una chiavetta usb con tutti i dati anagrafici degli alunni. Questa è la cosa più inquietante. I ladri, o il ladro, dopo aver forzato la saracinesca, come ha denunciato la moglie del titolare dell’asilo, hanno potuto rubare solo il portatile e la chiavetta usb, poiché nel frattempo l’allarme ha cominciato a suonare, allertando la vigilanza, che è subito intervenuta. Era l’una di notte, quando giungeva la telefonata della vigilanza “Argo” che avvisava il titolare del probabile furto, avendo trovato la saracinesca sollevata e, dal sopralluogo successivo, anche il furto del portatile. Probabilmente senza l’intervento della vigilanza i ladri, o il ladro, avrebbe fatto piazza pulita, come lo scorso anno, di pannolini e scorte alimentari. 

Festeggiato così l’anniversario del furto, a distanza di un anno esatto. Indignazione tra il titolare e le mamme, perché via Sant’Antonio Abate, dove è ubicato l’asilo, prima del passaggio a livello, di sera è terra di nessuno, Non è possibile che le scuole scafatesi siano oggetto (facile) di furti a ripetizione. Non molto tempo fa toccò anche alla scuola di via della Resistenza. I furti nelle scuole sono quanto di più odioso possa esserci! In un momento in cui sul territorio scafatese latita la sicurezza e aumentano gli episodi negativi.

Lo Stato deve garantire la sicurezza, magari dotando la città, almeno nei luoghi di interesse pubblico, di un sistema di video sorveglianza che possa anche fungere da deterrente per i ladri. 14 furti nel raggio di pochi mesi, effettivamente, sono un po' troppi. Bisogna fare di più sul tema della sicurezza. 

Solo grazie ad un’allarme installato dal titolare dell’asilo, si è evitato un danno economico maggiore. Lo scorso anno superò i 3000 euro, oggi siamo sui 1500 euro, considerando anche i danni alla saracinesca, ma solo grazie ad un’allarme che ha spaventato i ladri, ma anche gli inquilini del palazzo, che evidentemente hanno preferito farsi i fatti loro e non affacciarsi al balcone per individuare gli autori del furto. 

Rammarico e sconcerto del titolare e del personale della scuola che si vedono in balia di questi signori del furto nello stesso tempo c’è anche la volontà di reagire e continuare.