Scafati: SCAFATI CAMBIA...NON TORNA INDIETRO!

I partiti di centro-destra: "trasparenza e lealtà nella scelta dei candidati nelle liste della coalizione"
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“Scafati Cambia…Non torna indietro!”. Con questo slogan, il centro-destra scafatese scende in campo per le elezioni provinciali di giugno e prende le distanze da eventuali transfughi. Un centro-destra che con questo gesto dimostra di essere compatto nelle idee e nelle azioni. “Il centro-destra di Scafati - si legge dal...

comunicato stampa a firma del Popolo della Libertà, del Movimento per le Autonomie, di Alleanza di Centro, Azzurri e Alleanza Scafatese - chiede con forza che la scelta dei candidati e degli uomini delle liste che fanno capo alla coalizione, confermi i principi ispiratori delle elezioni amministrative del 2008. Valori, che lo stesso Cirielli ha preteso fortemente in quella circostanza, ribadendo con forza ai suoi alleati di formare una squadra coesa e compatta secondo requisiti comuni e in ordine ad un senso civico e di appartenenza proprio del centro-destra. Tutti i partiti di centro-destra, in occasione delle elezioni amministrative del 2008 hanno dimostrato ampiamente di saper scegliere gli uomini da candidare in virtù dei principi di coerenza, trasparenza e lealtà fondanti della campagna elettorale. In continuità con la “questione morale” che abbiamo fatto nostra nelle ultime amministrative e nel rispetto di tutti quei principi che hanno contraddistinto i nostri uomini e il nostro operato, pretendiamo che nella scelta dei candidati alle prossime elezioni provinciali vengano rispettati tali requisiti. Se questo non sarà possibile e ancor più grave, verrà meno la questione morale, principio fondante della nostra coalizione, tutto il centro-destra si riterrà esonerato dalla battaglia elettorale e chiederà al sindaco della città di Scafati di non concorrere alla competizione elettorale di giugno. Con quel senso di squadra che ci ha contraddistinto fino ad oggi, compatti, condividiamo questa scelta e pretendiamo con forza che vengano rispettate le nostre richieste”. Un messaggio forte e chiaro diretto in primis alla città e poi ai vertici provinciali per far capire le idee chiare e decise di un centro-destra pronto a fare un passo indietro di fronte all’inserimento nelle liste di personaggi scomodi o provenienti da coalizioni avverse. Stesso principio, adottato in occasione delle amministrative 2008, quando il primo cittadino di Scafati, Pasquale Aliberti, aveva preso, in maniera netta e intransigente, le distanze dalla poca coerenza e da atteggiamenti opachi. Ora come allora, il Sindaco di Scafati invoca chiarezza e soprattutto trasparenza nella composizione delle liste, nonché coerenza rispetto a quanto l’On. Edmondo Cirielli aveva predicato durante le elezioni del 2008. Un diktat, che oggi, a detta dei firmatari del documento congiunto non può e non deve venire meno, in nome di quella “questione morale” che ha rappresentato il vero senso della scorsa tornata elettorale. “Scafati cambia…Non torna indietro” diventa quindi non solo uno slogan ma un principio fondante sul quale fare politica senza scendere a compromessi, senza aver bisogno di stringere la mano a chi, fino ad oggi, ha remato contro e ha fatto parte di coalizioni avverse, scegliendo il carro vincente solo in un secondo momento.