Agro: OPERAZIONE STRIKE, SMANTELLATO TRAFFICO DI DROGA

Sempre più giovani coinvolti nello spaccio di stupefacenti
letto 6162 volte
carabinieri(36).jpg
All’alba di questa mattina 20 giugno 2008, i Carabinieri dei Reparti dipendenti la Compagnia di Nocera Inferiore, con l’ausilio di un’ unità cinofila antidroga del centro cinofili di Pontecagnano e di un elicottero del 7° elinucleo Carabinieri di Pontecagnano, hanno dato esecuzione a 12...

misure di custodia cautelare, di cui 6 ordinanze di custodia in carcere (BERGAMINELLI Marco classe 1978, CAVOTTA Vincenzo classe 1958, GIORDANO Gennaro classe 1986, NENNA Michele classe 1988, SPINOSA Cosimo classe 1975 e TORTORA Angelo classe 1970), 4 agli arresti domiciliari (CAPALDO Fiorenzo classe 1980, DELL’ACQUA BRUNONE Gabriele classe 1962, LIMODIO Mirko classe 1988 e SARNO Mario classe 1988), e 2 obblighi di dimora nei comuni di residenza (BERGAMINELLI Anna classe 1981 e LIMODIO Alessandro classe 1980), nei confronti di persone ritenute responsabili, in concorso, di detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti, del tipo hashish e cocaina. Le richieste inoltrate da parte dell’ufficio di Procura (D.ssa Sabrina Serrelli) hanno riguardato 18 persone complessive. L’operazione, condotta dal dipendente Nucelo Operativo iniziata a gennaio 2007 e terminata a novembre 2007, è stata convenzionalmente denominata “STRIKE”, dal luogo dove la maggior parte dei soggetti aveva localizzato il proprio centro di affari, ovvero la via Martinez y Cabrera di Nocera Inferiore, zona comunemente denominata dietro al bowling.”Gli arresti messi a segno rappresentano il risultato di un ennesimo monitoraggio del fenomeno dello spaccio degli stupefacenti, nell’Agro Nocerino, che vede coinvolti, sempre più, ragazzi di giovane età. La maggior parte degli spacciatori al dettaglio si riforniva di sostanza stupefacente del tipo cocaina ed hashish a Torre Annunziata e a Castellammare di Stabia. Gli stessi, almeno per quelli colpiti da misura in carcere sono stati definiti nella copiosa e voluminosa ordinanza del G.I.P. (d.ssa Donatella Mancini) occupanti un ruolo di primo piano nel settore illecito specifico, tanto da essere accreditati come spacciatori competenti affidabili e solleciti.” Le attività tecniche, i servizi di osservazione ed i sequestri di stupefacente operati, hanno permesso di individuare i ruoli svolti dai singoli indagati, con i fratelli LIMODIO, Gennaro Giordano, Michele Nenna, Mario Sarno e Marco Bergaminelli, quest’ultimo coadiuvato dalla sorella Anna che ne favoriva l’attività provvedendo a celare lo stupefacente qualora il fratello fosse sottoposta a perquisizione domiciliare. Queste persone, si occupavano dello spaccio al minuto di hashish, la mattina nei pressi del liceo classico e nel tardo pomeriggio nei pressi del Booling, cedendola a persone, previo appuntamento telefonico, e celando lo stupefacente in zone sempre differenti e lontane da occhi indiscreti, quali passaruota di autovetture parcheggiate nei pressi, intercapedini di palazzi, angoli di marciapiede. Le indagini hanno permesso di risalire, inoltre, al CAPALDO quale personaggio che spacciava, oltre che in questo centro, anche nella provincia di Frosinone, ove lavorava quale operaio per una ditta edile, e che si riforniva dai fratelli LIMODIO, nonché altre persone che risultavano avere collegamenti con i primi, ma che “operavano” in proprio, quali Vincenzo Cavotta e Cosimo Spinosa. I predetti personaggi risultavano tutti dediti allo spaccio di hashish mentre le altre due persone colpite da misure cautelari, ovvero Dell’Acqua, Gabriele Brunone e Angelo Tortora, emersi nel contesto dell’attività, pur mantenendo un ruolo indipendente dagli altri, erano dedite anche allo spaccio di cocaina. In particolare Angelo Tortora, che lavorava stabilmente quale operaio addetto alle consegne, per conto del caseificio IL PODERE DEI LEONI, corrente a Castel San Giorgio, dopo l’orario di lavoro, si dedicava allo spaccio di stupefacenti che effettuava principalmente nei pressi della propria abitazione, sita in Nocera Inferiore alla via Isaia Gabola n. 45. L’attività, che ha interessato il primo semestre del 2007, ha permesso di sottoporre a sequestro circa un chilo di hashish e cento grammi di cocaina, parte della quale veniva rinvenuta in occasione dell’arresto di Anella Iappico attualmente sottoposta all’obbligo di firma, e del figlio Gennaro Giordano ( sequestro di grammi 250 circa di Hashish) avvenuto il 28.4.2007, sostanza che manteneva per conto del figlio e a sua volta di Michele Menna, Marco bergaminelli ed altri co-indagati e dell’arresto di Angelo Tortora (sequestro di grammi 250 circa di Hashish e 30 grammi circa di cocaina) avvenuto il 31.3.2007.