Pompei: SITI ARCHEOLOGICI VESUVIANI

Parte la raccolta differenziata nelle aree archeologiche
letto 1054 volte
286pompei2.jpg
Era ora che anche la Soprintendenza ai beni archeologici prendesse qualche provvedimento a favore della raccolta differenziata, infatti, parte da oggi la raccolta differenziata in tutte le aree archeologiche vesuviane gestite dalla....

....Soprintendenza speciale per i beni archeologici di Napoli e Pompei. Come si sa, le due Soprintendenze di Napoli e Pompei sono state fuse in un’unica Soprintendenza Speciale con a capo il Soprintendente di Pompei Guzzo. Tornando all’iniziativa di cui abbiamo detto prima, numerosi sono i turisti che frequentano gli scavi di Pompei, Ercolano, Oplontis, Stabia e Boscoreale, essi sono quindi invitati a riporre i rifiuti prodotti negli appositi contenitori per carta, plastica, l’alluminio posti agli ingressi degli scavi archeologici, accanto ai contenitori destinati al così detto ‘generico’. A Pompei, dove affluiscono circa diecimila visitatori al giorno, i nuovi contenitori per la raccolta differenziata sono stati posti sia al varco di Porta Marina che a quello di Piazza Esedra. Anche gli oltre 800 dipendenti dell’amministrazione sono stati invitati ad adeguarsi alle norme di tutela ambientale, alla base del programma di raccolta differenziata, ed a modificare le loro piccole abitudini quotidiane a favore della raccolta differenziata. Il funzionamento del sistema sarà garantito dall’Ufficio del Servizio Prevenzione e Sicurezza sul Lavoro in accordo con il gestore dei rispettivi servizi comunali di raccolta rifiuti. Prisco Cutino