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UF.ST.P.A. ERCOLANO23:28
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uf.st. Tommasetti19:51
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UF.ST.POLICHETTI19:44
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Portavoce Polizia di Stato18:17
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uf.st. STAFF Sindaco17:19
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Luigi Cocco20:20
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Addetto stampa, Ione Abbatangelo20:14
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uf.st. Tommasetti19:03
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UF.ST.MARTA SCHIFONE18:51
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Associazione Tempo Libero18:43
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Monica De Santis18:06
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Silvia De Cesare17:56
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UF.ST.COMUNE DI SCAFATI17:23
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uf.st. Tommasetti20:02
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Portavoce Polizia di Stato18:48
Scafati: VACANZE LOW COST PER GLI SCAFATESI
Solo l’1% si godrà un mese di relax....quarto degli scafatesi si godrà una vacanza, quest’estate – dichiara il tour operator – e più della metà dei vacanzieri soggiornerà, in media, una settimana al massimo, mentre solo l’1% potrà permettersi quasi un mese di relax. Il carovita, spinto soprattutto dal caro carburanti, e l'aumento dei prezzi di affitti e servizi sono dei grossi ostacoli per le famiglie, che si vedono costrette a ridurre drasticamente i propri giorni di ferie per potersi permettere una vacanza dignitosa>>. Una situazione che non si discosta molto da quella nazionale, dove le percentuali che indicano le partenze di questa estate sono drasticamente diminuite rispetto all’anno scorso. Le mete più gettonate sono le località marittime del sud Italia quali Calabria, Sicilia e Sardegna sebbene con una nota di rammarico l’operatore turistico ha precisato che le bellezze naturali del sud, marine e gastronomiche, non riescono più ad attirare turismo, perchè <<i prezzi di alberghi e ristoranti sono stati adeguati ai picchi più alti d’Italia, senza offrire, in controparte, elevati standard di qualità e servizio. Non si tiene conto, infatti, della mancanza delle infrastrutture necessarie per raggiungere le località turistiche, che siano all’altezza dei prezzi richiesti>>. In media, quindi, i giorni di villeggiatura si riducono drasticamente a 7 e solo l’1% dei prenotanti trascorre un intero mese lontano da casa, segno volente o nolente dell’aumento vertiginoso delle vacanze cosiddette “mordi e fuggi”. La maggior parte dei vacanzieri scafatesi inoltre, ha prenotato le sue ferie con l’acquisto di biglietti low cost, un consistente numero di partenze sono state, invece, fissate attendendo fino all’ultimo last minute, sempre più poche sono le persone che si rivolgono alle agenzie di viaggi. In aumento i viaggi fai da te e la prenotazione dell’alloggio direttamente sul posto e senza l’ausilio di nessun intermediario. Francesca Cutino