Agro: OPERAZIONE SNOWBALL, MOTORINI NEL MIRINO

Tra i 16  e i 20 anni i giovani rapinati 
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Il fenomeno delle rapine di scooter risulta essere, soprattutto nell’area dell’Agro Nocerino posta a ridosso a quella vesuviana, fortemente incidente nel totale della delittuosità generale per il numero di reati perpetrati. Pur tra molteplici difficoltà, agli inizi dell’autunno del 2007 è stata effettuata un’attenta analisi degli eventi delittuosi perpetrati nel territorio Scafatese, dando particolare risalto proprio alle...

rapine che, sebbene diminuite di numero, per il reimpiego e rimodulamento dei servizi preventivi perlustrativi, comunque rappresentavano il problema primario da affrontare. Se da un lato ha avuto inizio una diversa acquisizione dei fatti reato rapina, da un altro sono state riprese ed analizzate le rapine degli anni precedenti, nella certa e ferma convinzione che la soluzione di un problema parta necessariamente, anzi, imprescindibilmente, dall’acquisizione del maggior numero di informazioni relative al fenomeno in questione e che queste vengano poi studiate ed analizzate onde, appunto, ricercarne elementi comuni per attuare una strategia improntata all’efficienza. L’analisi del fenomeno in questione ha avuto inizio all’indomani dell’ennesima rapina di scooter consumata in danno di un minorenne ed è stata successivamente approfondita tramite consultazione della Banca Dati, che ha consentito di ricercare ed esaminare inizialmente numerosissime rapine di scooter sporte a partire dai mesi estivi del 2007 nei comuni di Boscoreale, Boscotrecase, Castellammare di Stabia, Poggiomarino, Pompei, Sant’Antonio Abate, Scafati e Torre Annunziata. Successivamente, grazie anche a positivi riscontri, sono stati analizzati e registrati i numerosi eventi, proprio perché non sono passate inosservate numerose analogie tra molteplici eventi in disamina, tanto da far ritenere che potesse trattarsi degli stessi autori o addirittura di un preciso modus operandi consolidatosi in seno ad un determinato gruppo delinquenziale. Inizialmente vi era il sospetto che, relativamente a circa 40 eventi, gli autori delle rapine di scooter potessero essere gli stessi in quanto oltre che al modus operandi sempre uguale, peraltro non particolarmente complesso, vi erano determinate circostanze che coincidevano, ossia: - i veicoli oggetto del delitto: scooter del tipo Honda Sh ovvero Piaggio Liberty, da 50, 125, 150 e 200 cc. - la giovane età dei rapinati: compresa tra i 16 ed i 20 anni; - l’orario di commissione: fascia oraria serale tra le 20.00 e le 24.00; - il numero di persone concorrenti nel reato: da due a sei ed a bordo di scooter; - la giovane età dei rapinatori tra i 16 ed i 20 anni. I successivi approfondimenti investigativi, da un lato dovuti al buon esito di pregresse attività esperite, sempre nello specifico settore, e dall’altro all’efficace attività preventiva nel corso della quale sono stati identificati e controllati un elevatissimo numero di giovani dell’interland napoletano dei quali, successivamente, dopo numerosi riscontri c.d. ad incrocio – luoghi dove sono stati controllati, orari, accompagnatori, mezzi utilizzati, etc. – si è acquisita effigie fotografica) ha consentito di ridurne ulteriormente il numero delle rapine. I sospetti si indirizzavano, quindi, su di un gruppo nutrito di giovani provenienti quasi tutti dal Comune di Boscotrecase, ciò anche grazie alle informazioni acquisite da AMBRA Salvatore, AIELLO Santo - tratti in stato di fermo di indiziati di delitto emesso dalla Procura della Repubblica di Nocera Inferiore, per due rapine perpetrate a Scafati, con provvedimento della dott.sa Elena Guarino, al termine di interrogatorio svoltosi presso la Compagnia Carabinieri di Nocera Inferiore l’8.02.2008 - i quali ammettevano di far parte di un gruppo di persone che frequentano la piazza centrale di Boscotrecase, composto da circa 10 giovani coetanei. In seno a questo gruppo, vuoi per spirito di emulazione, che per una effettiva esigenza di procurarsi in modo facile del denaro da usare poi per acquistare della cocaina, da diverso tempo avevano iniziato a rapinare scooter Honda Sh ovvero Liberty per poi rivenderli immediatamente dopo ad alcuni ricettatori del quartiere “Piano Napoli” di Boscoreale alla somma di euro 200,00/250,00 e con il ricavato acquistare della cocaina per uso personale, ovvero direttamente venduti in cambio di tre dosi di cocaina. Alla luce delle dichiarazioni rese dai due fermati e dell’attività di analisi esperita che consentiva di effettuare una ulteriore scrematura e di ridurre complessivamente a 20 gli eventi delittuosi per i quali vi erano molteplici similitudini con il modus operandi adottato dal gruppo di AMBRA ed AIELLO, venivano invitati per effettuare formale individuazione fotografica, tutte le persone offese che avevano patito rapine negli anni 2006 e 2007 e 2008. Tale attività coordinata dalla D.ssa Elena Guarino, consentiva di segnalare quattro maggiorenni e tre minorenni all’A.G., quali responsabili, complessivamente, di 13 rapine a mano armate, per lo più , finalizzate alla sottrazione di scooter e commesse a Scafati proprio in zone limitrofe con i paesi vesuviani quali via Aquino, via Passanti, via Poggiomarino ecc. • 1.2.2008; • 1.2.2008; • 3.2.2008; • 9.9.2006; • 10.9.2007; • 21.10.2007; • 22.11.2007; • 22.11.2007; • 23.11.2007; • 28.11.2007; • 25.12.2007. In data odierna venivano eseguite le quattro misure di custodia cautelare in carcere, emesse nei confronti dei maggiorenni, dal G.I.P. del Tribunale di Nocera Inferiore, D.ssa Donatella Mancini su richiesta del P.M. Elena Guarino, a carico di 1. AIELLO Santo 1989; 2. AMBRA Salvatore 1988; 3. BALZANO Vincenzo 1981; 4. BUONO Adriano 1984. Mentre i tre minori sono stati deferiti a p.l.